Nel notissimo libro della pedagogista Elena Gianini Belotti: Dalla parte delle bambine, l’autrice esamina le modalità con cui la società tratta e rappresenta le bambine, evidenziando come spesso esse siano discriminate e sottovalutate. Nel libro, Belotti propone una riflessione sulla parità di genere e sulla necessità di un’educazione che rispetti e valorizzi le persone di sesso femminile sin da piccole, promuovendo il loro sviluppo personale e il loro benessere. Lanciamo uno sguardo rapido al suo tema natale e scopriamo come tutto, quasi magicamente, risuoni.

Sagittario Ascendente Cancro con uno stellium proprio in questo Segno che ospita quattro Pianeti personali: Sole, Luna, Mercurio, Marte, tutti nella VI Casa (il servizio, il mettersi a disposizione degli altri).
Lo stellium nel Segno Sagittario risuona con il mito legato ad Artemide, indomita divinità della caccia, sorella gemella di Apollo, nata prima del fratello, che ha aiutato sua madre Leto a far nascere. Soltanto da questa prima considerazione possiamo notare come il femminile permetta la nascita del maschile e non viceversa, come possieda delle qualità uniche e irripetibili. Artemide figlia prediletta di Zeus sarà libera di esprimere il suo essere donna attraverso anche qualità tipicamente maschili: la caccia, la guerra, l’indipendenza dall’uomo stesso, mantenendo integra la sua verginità, intesa come interezza non toccata dagli elementi maschili, non intesi in senso sessuale.
Il Sagittario è uno dei Segni in relazione con l’insegnamento, non è il Segno di Chirone, è Croto, figlio di Pan, che allietava le Ore, figlie di Zeus, ancora una volta troviamo valori femminili importanti a cui il Sagittario partecipa. La Gianini Belotti era una pedagogista e già tanto sarebbe sufficiente, ma se poi guardiamo al suo Ascendente Cancro, lunare, protettivo e materno, legato all’infanzia, appare ancora più forte la correlazione con il suo libro citato in precedenza.
La Luna in Sagittario che governa l’Ascendente è congiunta a Saturno in Capricorno, due energie diverse che cercano di unirsi, ma la falce – Luna è lo strumento che Saturno ottiene da Gea per evirare il padre Urano, avvertite la potenza della narrazione? Ancora una volta il maschile, patriarcale, sembra essere allontanato attraverso la Luna, il femminile potente. Giove – Zeus è in esilio, in Gemelli, il padre degli dèi per antonomasia è in posizione molto debole ed è bersagliato dai Pianeti in Sagittario, il riscatto passa dai valori di XII che si mettono al servizio, prestano cura agli altri, la VI Casa cade proprio in Sagittario, governato da Giove.
Plutone è all’Ascendente, altro maschile che rapisce Kore che a propria volta diventa regina del regno infero, forma un trigono con Venere nel Segno dello Scorpione, a dimostrazione della capacità trasformativa della Belotti, di rileggere la realtà. La V Casa ha a che fare con la creatività, il piacere, è governata da Plutone, Venere si trova in V Casa, riscoprire il piacere di essere donne, indipendenti e padrone di se stesse, come divenne Persefone, una volta dismessi i panni di Kore.
Urano in X Casa in Ariete in trigono al Sole evidenzia ancor di più la necessità di stravolgere lo status quo (VI casa) e di portare una nuova visione del mondo.



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